Il diabete mellito è difficile da prevenire e le modalità di trattamento utilizzate a oggi presentano dei limiti.
I protocolli di differenziamento di isole pancreatiche derivate da cellule staminali (SC-islet) a partire da cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) permettono di studiare la patogenesi del diabete e di effettuare uno screening farmacologico, inoltre hanno potenziali sviluppi terapeutici.
Questa tecnica consente infatti di ricavare progenitori pancreatici, progenitori endocrini e cellule β-secernenti insulina a partire da iPSC di pazienti diabetici, con la prospettiva di possibili trapianti autologhi e di abbracciare in maniera sempre più puntuale la medicina di precisione.